In aprile ATB Riva Calzoni ha firmato un contratto che ha segnato di fatto l’inizio di un nuovo cammino con interessanti orizzonti di crescita. L’agreement con BC Hydro per la realizzazione dei componenti idromeccanici di Site C porta ufficialmente nell’area canadese e nord americana l’azienda bresciana che per quattro anni sarà impegnata nel progetto: un grande impianto idroelettrico da 1100 megawatt, il terzo sorto lungo il corso del Peace River.
“Nel 2015, a fronte di un mercato idroelettrico internazionale in espansione, abbiamo fatto il punto sulle zone in cui non eravamo ancora presenti – spiega Enrico Camparada, direttore commerciale Large Hydro di ATB Riva Calzoni – Negli ultimi due anni abbiamo consolidato il legame con il Canada, organizzando presentazioni, road show, lunch and learn, incontrando persone ed aziende provenienti da tante realtà del settore. Sulle nostre analisi di mercato sono state messe in atto precise strategie di business development”. Nei mesi passati per conoscere a fondo il Sistema Paese e mettere a fuoco l’obiettivo prefissato “abbiamo partecipato a varie gare indette da diverse autorità pubbliche canadesi – sottolinea Camparada - Questa prima aggiudicazione è il frutto di un lungo percorso sul quale abbiamo voluto investire con convinzione. L’accordo con BC Hydro è un primo, straordinario traguardo che siamo molto orgogliosi di aver raggiunto”.
Un’idea della dimensione complessiva del progetto ci viene offerta dal dettaglio sulle caratteristiche tecniche di Site C. L’impianto idrico produrrà circa 5.100 gigawatt ora di energia elettrica ogni anno. Un quantitativo sufficiente ad alimentare 450mila abitazioni all’anno. Come terzo progetto idroelettrico del sistema fluviale del Peace River otterrà notevoli vantaggi in termini di efficienza, sfruttando l’acqua già immagazzinata nel bacino idrico di Williston. Ciò significa che il sito, secondo le stime di BC Hydro, produrrà all’incirca il 35% dell’energia prodotta dalla vicina diga di W.A.C. Bennett, con solo il cinque per cento dell’area occupata. La realizzazione dell’opera idrica è proiettata sullo scenario futuro pronosticato dall’ente pubblico canadese che prevede per i prossimi vent’anni un incremento del fabbisogno locale di energia elettrica del 40%. Impennata che corrisponderà a un aumento della popolazione e all’espansione economica della parte nord est della British Columbia. Sono inoltre da considerare i benefici economici che Site C sta proiettando sul territorio: da quando è iniziata la costruzione nel 2015, il progetto ha creato molti posti di lavoro. A marzo 2018 c’erano già più di 2.000 lavoratori in cantiere e molti altri si aggiungeranno nei prossimi mesi.
In questo quadro complessivo ATB Riva Calzoni è stata scelta dal committente per la fornitura di tutto l’HME Package: dall’ingegneria delle parti idromeccaniche alla loro fabbricazione, dal trasporto in cantiere fino alla supervisione nella fase finale di installazione e messa in servizio. Considerata l’entità della commessa “ci siamo strutturati localmente per affrontare al meglio ogni step operativo – aggiunge Camparada – È stata costituita una subsidiary, ATB Riva Calzoni Hydro Canada Inc, con sede a Vancouver, che avrà il compito di seguire passo passo il progetto, ma in un’ottica più ampia servirà a rispondere all’esigenza di tutta l’area geografica in generale”.
BC Hydro ha previsto come data di fine lavori il 2024. Sul sito intanto proseguono le opere civili e gli scavi sulle sponde nord e sud del Peace River. Per quanto riguarda ATB Riva Calzoni con la firma dell’accordo hanno preso il via le fasi di ingegneria. Le prime consegne dei componenti idromeccanici, che verranno costruiti principalmente nel workshop di Roncadelle, sono state schedulate a partire dall’estate del 2018, ma la gran parte delle forniture partirà tra il 2019 e il 2020. Inoltre, per tutto il biennio 2022 -2023, ATBRC dovrà provvedere alla supervisione dell’installazione e della messa in servizio degli equipaggiamenti idroelettrici.
Durante le fasi di progettazione, in collaborazione con l’Università di Losanna, verranno eseguite delle prove di laboratorio su modello in scala che serviranno a verificare il corretto funzionamento delle principali apparecchiature idromeccaniche ed analizzare il comportamento dinamico delle stesse, simulando le più severe condizioni di operazione.
BC Hydro è una società pubblica canadese fondata nel 1860. Oggi l’utility produce e distribuisce energia elettrica al 95% della popolazione della provincia della British Columbia, un’area geografica abitata da oltre quattro milioni di persone.
La prima centrale idroelettrica progettata dall’azienda, la BC Electric, nata da un’idea del finanziere Robert Horne-Payne e di Frank Barnard, viene realizzata nel 1898 con i fondi provenienti dall’Inghilterra. Nel 1928 la compagnia passa sotto il controllo della Power Corporation, con sede a Montreal.Vent’anni più tardi il governo costituisce la BC Power Commission, impresa pubblica che si guadagna il merito di aver esteso la rete elettrica anche alle aree rurali o più isolate della provincia, realizzando nuove centrali idroelettriche e ammodernando i sistemi di trasmissione. Per consentire lo sviluppo dei progetti idrici sui fiumi Peace e Columbia, nel 1961 il governo provinciale acquisisce BC Electric, unendola poi alla Power Commission per creare una nuova Crown Corporation: la British Columbia Hydro and Power Authority, meglio conosciuta come BC Hydro.
La società negli anni Sessanta e Settanta conosce un periodo di forte crescita. Nel decennio successivo investe molto in sviluppo e ricerca, servizi informatici e si concentra sulla costruzione di nuovi impianti idroelettrici di generazione. Nel nuovo millennio BC Hydro ha operato per la sensibilizzazione alla tutela ambientale e incentivato l’utilizzo di energia pulita per soddisfare la crescente domanda di elettricità della Columbia britannica. credit: www.sitecproject.com