Sono state installate le paratoie radiali che permetteranno allo scarico di fondo della diga di Massingir, in Mozambico, nella provincia di Gaza, di tornare a funzionare.
Le apparecchiature idromeccaniche, danneggiate dall’esplosione causata da un errore di manovra nel 2008, sono state sottoposte a un assessment tecnico curato da ATB Riva Calzoni per verificare le possibilità di recupero.
La riqualifica ha richiesto la fabbricazione in Italia di nuovi bracci per le paratoie - alte 7 metri e larghe 4,5m, con un raggio di 12 m - che successivamente sono state completamente rigenerate e rimontate nell’impianto. Il bordo laterale del mantello è stato ripristinato e sono state ricostruite le parti in carbonio e il clad in acciaio inossidabile.
L’intervento segna una tappa decisiva del progetto idroelettrico commissionato dall’ente governativo Ara Sul per la realizzazione di un sistema irriguo che distribuirà acqua in tutto il Mozambico. Da ottobre 2015 ATB Riva Calzoni sta lavorando alla riabilitazione dello scarico di fondo della diga, costruita negli anni Settanta sull’Elefant River.
Con un workshop temporaneo e 130 lavoratori organizzati su 2 turni l’azienda ha fornito e posato due condotte forzate lunghe 260 metri l’una, con un diametro di 6,4 m, paratoie, centraline idrauliche e pannelli di comando.
I cantieri e lo stabilimento di ATBRC verranno smantellati una volta concluse tutte le operazioni. Il termine di fine lavori è previsto entro i primi giorni di novembre.